Salita all’Hatcher Pass

 31 Luglio mercoledì 

Siamo vicinissimi ad Anchorage, la raggiungiamo e parcheggiamo l’auto nello stesso punto di qualche giorno fa, facciamo volentieri due passi in città. Il 40% della popolazione dell’Alaska vive ad Anchorage e nella sua area metropolitana: con meno di 300.000 abitanti sembra un villaggio rispetto alle grandi metropoli statunitensi, ma è la più grande città di uno stato poco popolato e composto soprattutto da piccole cittadine. 


Oggi è una bella giornata di sole e si cammina piacevolmente nelle strade poco trafficate del centro. Prima di lasciare Anchorage andiamo all’Alaska Native Heritage Center, un museo dedicato e gestito dai nativi. Qui sono esposti materiali relativi alle arti e alle attrezzature che raccontano la capacità di sopravvivenza di queste popolazioni in terre così selvagge. 


Siamo diretti ora al Parco Nazionale Denali e lungo la strada ci viene l’idea di fare una deviazione e raggiungere così l’Hatcher Pass. Questo passo alpino si snoda tra prati, crinali e ghiacciai. L’oro è stato il primo tesoro che vi hanno scoperto i viaggiatori che oggi sono invece attratti dai suoi sentieri escursionistici, dalle miniere abbandonate e dalle famose salite alle vette.


Ci sono anche i resti di una gigantesca miniera d’oro abbandonata nel cuore di una valle alpina. Questa struttura degli anni ‘30 fu per dieci anni la seconda miniera più produttiva dell’Alaska per quanto riguarda l’oro estratto dalla roccia. Nel 1914, anno di massima attività, dava lavoro a 204 persone in quasi 19 km di gallerie. La miniera fu definitivamente abbandonata nel 1955. 


Attraverso una strada sterrata, ma facilmente percorribile, arriviamo ai 1200 metri del passo. Le montagne sono ricoperte di verde che sembra velluto e attraversate da un torrente che ha un corso d’acqua impetuoso. Lo seguiamo per un lungo tratto fermandoci spesso a fare foto. 


A Willow ci ricongiungiamo con la strada numero 3 che porta al Parco Denali. Dopo due ore di guida ci fermiamo a dormire in una strada laterale perché i parcheggi, in questa zona a ridosso dell’enorme parco, sono quasi tutti a pagamento. 


 ci viene l’idea di fare una deviazione e raggiungere così l’Hatcher Pass…

Questo passo alpino si snoda tra prati, crinali e ghiacciai (1200m)

In basso l’Hatcher Pass Lodge è una lussuosa sistemazione con 7 bungalow e una sauna costruita su un torrente

Una casa di Anchorage…

Nei negozi di souvenir tante belle foto 

Oggi è una bella giornata di sole e si cammina piacevolmente nelle strade poco trafficate del centro

l’Alaska Native Heritage Center, un museo dedicato e gestito dai nativi

Qui sono esposti materiali relativi alle arti…

…e alle attrezzature che raccontano la capacità di sopravvivenza di queste popolazioni in terre così selvagge

Nelle aree di servizio negozi di lavanderia e possibilità di docce a gettone


Attraverso una strada sterrata, ma facilmente percorribile, arriviamo ai 1200 metri del passo

 Le montagne sono ricoperte di verde che sembra velluto…

…e attraversate da un torrente che ha un corso d’acqua impetuoso

 A Willow ci ricongiungiamo con la strada numero 3 che porta al Parco Denali

Tramonto sul Denali National Park

i parcheggi, in questa zona a ridosso dell’enorme parco, sono quasi tutti a pagamento





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